Non ci sono segnali che possano far pensare ad un inizio di aprile di tranquillità meteorologica, anzi…
Un’importante svolta meteo potrebbe profilarsi per l’inizio di aprile, con l’arrivo di un profondo affondo artico che interesserà buona parte dell’Europa centrale e occidentale. Secondo l’ultimo aggiornamento del modello ECMWF, nella prossima settimana, una vasta saccatura andrebbe a posizionarsi proprio sul cuore del continente europeo, coinvolgendo in pieno anche l’Italia.
Una Configurazione frequente tra la fine dell’inverno ed inizio di primavera
L’elaborazione del campo di anomalia di geopotenziale a 500 hPa mostra chiaramente un’anomalia fortemente negativa centrata su Francia, Germania e Italia settentrionale, segno di aria molto fredda in quota e di un’importante depressione in formazione. Si tratta di una configurazione atmosferica più tipica della stagione invernale che di quella primaverile.
Cosa porterebbe in l’Italia?
L’Italia potrebbe trovarsi nel pieno del minimo barico e ciò potrebbe tradursi in un peggioramento marcato delle condizioni meteo:
- Rovesci e temporali diffusi, soprattutto al Nord e al Centro
- Temperature in calo, anche sotto le medie del periodo
- Neve a quote collinari sulle Alpi e, localmente, sugli Appennini
- Venti intensi dai quadranti settentrionali o orientali
Un Blocco Atlantico Persistente
Contestualmente, un campo di alta pressione ben strutturato tra le Isole Britanniche e l’Atlantico orientale tenderebbe a bloccare l’avanzata delle perturbazioni da ovest e a canalizzare aria fredda direttamente dal Nord Europa verso il Mediterraneo centrale.
Quanto Potrebbe Durare?
Le attuali proiezioni suggeriscono che questa fase instabile e fredda potrebbe durare diversi giorni, con possibilità di una persistenza dell’anomalia negativa anche nella settimana successiva.
Conclusione
L’inizio di aprile si preannuncia tutt’altro che primaverile, con l’Italia al centro di un’imponente saccatura artica. Seguiranno aggiornamenti nei prossimi giorni, ma il trend pare avviarsi verso questa direzione: prepararsi ad un ritorno dell’inverno fuori stagione? Possibile…
